Iconica e unica, la pizza è il simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo. Il Pizza Day nasce per celebrare la bontà di questo piatto e per dare agli appassionati una scusa in più per mangiarne una fetta. La data pensata per omaggiare la pizza a livello mondiale, la ‘Giornata mondiale della pizza’ o ‘World pizza day’, è il 17 gennaio. Secondo la tradizione napoletana, questa data coincide con la festa del santo protettore dei pizzaioli, Sant’Antonio Abate.
L’arte dei pizzaioli ha origini antiche e dal 2017 è stata riconosciuta come Patrimonio Immateriale dell’Umanità Unesco. Sapevi che “pizza” è la parola italiana più famosa al mondo? Infatti, l’amore per la pizza va ben oltre i confini nazionali: si mangia pizza in quasi tutti i paesi del mondo e il Pizza Day si festeggia soprattutto in quelli dove gli emigranti italiani arrivarono più di 100 anni fa. È una giornata speciale, dove elogiare un piatto simbolo di italianità e antico quanto l’umanità. Questa ricorrenza ci permette di scoprire qualche aneddoto curioso sulla storia della pizza e ci invita a mettere le mani in pasta per sperimentare ricette fatte in casa.
Cenni storici
La pizza ha origini antichissime: già nel 3000 a.C., quando l’utilizzo del lievito era già noto, si potevano ottenere dischi di pasta al di sopra dei quali si aggiungevano diversi condimenti. Ma i primi documenti scritti in cui troviamo la parola “pizza” risalgono al latino volgare della città di Gaeta nel 997.
La pizza per come la conosciamo noi, invece, nasce nel Regno di Napoli a cavallo fra il ‘500 e il ‘600. Pur riscuotendo un enorme successo, il fenomeno culinario rimase circoscritto a quell’area per diversi secoli e solo in seguito alla Seconda Guerra Mondiale, con le prime migrazioni, iniziò a espandersi nel resto del mondo. Ampliando i propri confini e iniziando ad essere apprezzata anche all’estero, oggi la pizza è il piatto più conosciuto e amato al mondo.
La più famosa rimane la pizza Margherita, dedicata nel 1889 alla Regina Margherita di Savoia: pizza tonda classica condita con pomodoro, mozzarella e basilico. Ma esistono innumerevoli varianti che cambiano nome e caratteristiche a seconda delle diverse tradizioni locali.
Varianti
Oltre a distinguersi per i condimenti dalla classica Margherita, le pizze si differenziano per gli impasti, sempre più ricercati. Che sia bassa o alta, morbida o croccante, con farina integrale o senza glutine, aggiungi i salumi Veroni per rendere la tua pizza ancora più speciale! A noi piace condirla con diversi salumi, dal prosciutto crudo al salame piccante, dalla coppa alla mortadella: trovi le nostre selezioni su shop.veroni.it.