Sport e salumi sono due parole che si pensa non possano essere associate. Ma sapevate che molti dei nostri salumi sono ricchi di nutrienti adatti a chi pratica attività sportiva? La bresaola Veroni, ad esempio, è quasi del tutto priva di grassi ed è particolarmente indicata nelle diete ipocaloriche e per ricette veloci. Anche il petto di tacchino arrosto è un alimento perfetto per uno spuntino post allenamento. Entrambi sono l’ideale per chi vuole mantenere la linea unendo gusto e salute, dimostrando che il connubio sport e salumi è possibile.
Tra i salumi meno grassi e più ricchi di nutrienti ci sono anche il prosciutto crudo e il prosciutto cotto. Tra i due, quest’ultimo è anche uno degli affettati più digeribili.
I salumi fanno male?
Se inseriti in una dieta variegata e consumati nelle giuste porzioni, i salumi possono essere molto utili agli sportivi. Infatti, i salumi contengono proteine, vitamine del gruppo B, vitamina E, ferro e zinco.
Già nel corso della storia si ritrovano manoscritti che parlano di sport e salumi, con l’introduzione della carne suina nella dieta degli atleti olimpici. Da allora, molti sportivi beneficiano delle qualità nutrizionali dei salumi. Se abbinati al pane, possono anche essere uno spuntino ideale per il post-allenamento, poiché forniscono la maggior parte dei nutrienti necessari a chi svolge attività fisica. Infatti, le attività sportive, specialmente quelle a livello agonistico, aumentano il fabbisogno di ferro da parte del corpo.
Un alto consumo di proteine è una pratica molto popolare tra gli atleti e le persone che praticano sport in generale. Per questo motivo è buona abitudine assumere la giusta dose di proteine subito dopo l’allenamento, entro 30-60 minuti. Quindi cosa aspettate a creare deliziose ricette! Visitate la sezione dedicata e scoprite come abbinare i salumi alle verdure e come accompagnarli alle vostre diete sportive.
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