Ogni periodo dell’anno ha i propri sapori e quelli dell’autunno sono tra i nostri preferiti. Questa è la stagione del nuovo vino e delle tante prelibatezze che accompagnano in modo perfetto la degustazione. Tra le festività del periodo, San Martino, l’11 di novembre, è il giorno in cui insieme al vino novello si mangiano le castagne arrosto e specialità regionali.

Le castagne tra i sapori dell’autunno

Quando pensiamo all’autunno, le castagne, la zucca, i funghi sono tra le prime specialità che ci vengono in mente. Ecco allora alcuni consigli su come abbinarli ai salumi. Realizzare un bel tagliere richiede alcune regole base di impiattamento che trovate qui, ma saper abbinare i salumi ai prodotti giusti darà un tocco in più alla vostra creazione. Le castagne, per esempio, sono delle ottime compagne per i salumi, ma come si preparano? Ci sono vari modi per cucinarle: per una versione più leggera si possono cuocere al forno o al microonde. Le castagne in padella sono però il metodo classico e più tradizionale. Per questa cottura si usa una particolare padella bucherellata in modo che le castagne siamo più a contatto con la fiamma. Queste sono le famose caldarroste, uno dei cibi di strada più antichi.

Non tutti sanno che le castagne rappresentavano il pane dei poveri per il loro alto valore energetico e contributo calorico. Hanno ottimi valori nutrizionali e tante proprietà: sono infatti ricche di ferro, senza glutine e benefiche per il colesterolo, solo per citarne alcuni.

 

Con le castagne potrete realizzare un bellissimo e gustoso tagliere, abbinando salumi dai sapori più sapidi come la pancetta, il prosciutto crudo e lo speck. Il sapore dolce della castagna crea un interessante accostamento. Arricchite il vostro tagliere autunnale con frutti di stagione come cachi, fichi e kiwi. E se volete usare delle marmellate e confetture scegliete sempre quelle di questo periodo dell’anno, come la composta di zucca o di pere o anche la confettura di castagne o marroni.