Il prosciutto cotto è uno dei salumi più amati dagli italiani: versatile e delicato, conquista anche il palato dei più piccoli. Per i nostri cotti selezioniamo le carni in modo accurato e la produzione segue i più rigidi parametri di sicurezza alimentare, tenendo anche conto delle tendenze in fatto di nutrizione.  Per esempio, conoscete il nostro cotto scelto Il Sentiero? Noi lo soprannominiamo il “prosciutto cotto senza”: non contiene infatti lattosio o derivati del latte, glutine, glutammato e polifosfati aggiunti. Cosa non manca invece? Tutto il gusto del cotto.

Nel 2005, un decreto del ministero delle attività produttive ha definito nuove regole per la produzione del prosciutto cotto, identificando tre categorie: prosciutto cotto alta qualità, cotto scelto e cotto.

Quello comunemente chiamato “prosciutto cotto” è il prodotto base, ottenuto dalla lavorazione della coscia di suino con un tasso di umidità, definito dal decreto, pari o inferiore all’82%.

La categoria “cotto scelto” prevede un tasso di umidità pari o inferiore al 79,5 % e per essere definito tale devono essere riconoscibili almeno tre dei quattro muscoli principali della coscia del suino.

Anche nel prosciutto “cotto alta qualità” devono essere identificabili almeno tre dei quattro muscoli principali della coscia intera del suino ma il tasso di umidità deve essere inferiori o pari al 76,5%.

Scoprite tutte le ricette realizzabili con questo versatile salume, dalle più tradizionali alle più originali.