La porchetta è uno dei prodotti più rappresentativi della tradizione culinaria italiana con una storia millenaria alle spalle. Le sue origini non sono però così certe; quello che sappiamo è che è tipica delle regioni del centro Italia. Per esempio, Ariccia è famosa in tutto lo stivale per la porchetta, tanto che in molti attribuiscono la paternità della ricetta originale proprio a questo paese laziale. Si hanno testimonianze della presenza di questo gustoso piatto già al tempo dei Romani che, durante la stagione estiva, lasciavano Roma per trasferirsi tra le colline di Ariccia, organizzando battute di caccia e deliziosi banchetti. Da quanto riportano gli storici dalle cronache del tempo, sembra che la porchetta fosse il piatto preferito da Nerone.
Anche in Umbria e in Abruzzo l’arte della porchetta è molto viva: una tradizione popolare antica che si tramanda di generazione in generazione.
La porchetta può essere definita come l’antesignano del cibo di strada: deve infatti la sua diffusione capillare ai porchettari che proponevano questo gustoso piatto durante fiere e feste di paese. Tutt’ora, nelle regioni del centro Italia si possono trovare non solo i porchettari ma delle vere e proprie sagre dedicate alla porchetta.
Per la preparazione viene usato un maiale di sesso femminile (da qui il nome porchetta) il cui interno è insaporito con spezie e aromi che possono variare da zona a zona. Il suo gusto inimitabile è stato riconosciuto persino dal New York Times, che l’ha eletta tra i migliori piatti del mondo.
La porchetta Veroni segue rigorosamente la ricetta tradizionale. Insaporita con una selezione di spezie, è legata a mano e cotta lentamente in forno. Con questo delizioso prodotto si possono realizzare tante buonissime ricette, seguiteci per rimanere aggiornati.