Così buono che si scioglie in bocca: il lardo è un prodotto di alta gastronomia. Sai cosa lo differenzia e lo rende così squisito? La sua stagionatura.

Il lardo è prodotto con il grasso ricavato dal dorso del suino, proprio sotto la cotenna, che è lavorato, salato, pepato e stagionato. In Italia esistono diverse tradizioni e ricette per la preparazione del lardo, che variano a seconda della zona per spezie e aromi naturali. L’uso di particolari spezie ed erbe aromatiche conferiscono infatti note di sapore intenso e sempre differente a ogni preparazione. A noi di Veroni piace in tutti i modi e ne produciamo diverse varietà: dal lardo di Pata Negra, realizzato con il grasso di suini 100% razza iberica e che si caratterizza per gusto delicato e persistente, al lardo del Santerno, ottenuto solo da tagli selezionati, fino al lardo pancettato, dal sapore dolce e ideale per guarnire crostini per l’aperitivo.

La prelibatezza di questo prodotto così speciale dipende della scelta delle materie prime, in particolare dalla qualità del “grasso fresco”, che deve essere di suino pesante. Gli aromi hanno un ruolo importante nella definizione del sapore finale: sono strofinati e lasciati stagionare con il grasso. La stagionatura del lardo è una vera e propria arte: ancora oggi il prodotto riposa in vasche di marmo (conche) o di legno per un periodo di circa 6 mesi.

Curiosità

Sapete perché il lardo si chiama così? Si pensa, erroneamente, che il nome derivi direttamente dal taglio di carne grassa usata per realizzarlo. In realtà il nome va attribuito solo al prodotto già stagionato, mentre la definizione corretta del taglio è “grasso fresco”.

Esistono diverse ricette che vedono il lardo come protagonista indiscusso del piatto come i crostini caldi con il lardo appena sciolto, un antipasto perfetto. Per una ricetta più sfiziosa sostituite il pane con la polenta, aggiungendo ceci e rosmarino. Date un’occhiata anche ad altre delle nostre gustose proposte!